Cittadini per la Città
mercoledì 19 dicembre 2007
lunedì 17 dicembre 2007
VERDE NEL CORSO NORD? ... mettiamoci un mattone sopra!
Il comunicato stampa odierno
Sugli esiti della PETIZIONE “SALVIAMO IL VERDE DEL CORSO NORD”
La PETIZIONE “SALVIAMO IL VERDE DEL CORSO NORD”, sostenuta da 750 cittadini di Ravenna, è stata discussa il giorno 20 novembre 2007 nella Sala consiliare del Comune di Ravenna di fronte alle Commissioni consiliari n°1 (Affari Istituzionali, Partecipazione e Sicurezza) e la Commissione consiliare n°3 (Assetto del territorio C.C.A.T) riunite in seduta congiunta.
La petizione popolare è stata sostenuta dalla lista civica Lista per Ravenna, dal gruppo comunale dei Verdi, dal consigliere dell’Ulivo Andrea Casadio, da gruppo comunale di Forza Italia e richiedeva al Comune di destinare a verde pubblico l’area di viale Severini, angolo via Rotta, (CORSO NORD) posta di fronte alle scuole dell’infanzia invece di prevedere l’edificazione di nuovi palazzi in un’area soffocata dalla cementificazione.
Il verde di progetto del CORSO NORD è stato malamente distribuito, concentrandolo, esclusivamente in qualche zona, e ritenendolo semplicemente un optional, un accessorio.
Se si confronta l’area edificata del quartiere San Biagio e l’ area destinata a verde, si riscontrano notevoli sbilanci a favore del cemento.
I programmi dell’Amministrazione comunale per la zona di viale Severini sono quelli di svendere una propria area per edificare altre palazzine.
Il verde in questo quartiere ed in quella precisa zona (viale Severini) costituisce un valido filtro contro l’inquinamento veicolare (in particolare le polveri sottili) presente nel quartiere e, purtroppo, destinato ad aumentare.
Il Piano Generale del Traffico (PGTU) non presenta novità importanti; il CORSO NORD, è inserito nella cosiddetta “perimetrazione isole ambientali”, ma di ambientale c’è solo il nome; di fatto è una strada urbana di quartiere che consente il flusso di veicoli da est ad ovest della città, e viceversa, comportando un notevole inquinamento veicolare laddove paradossalmente si nomina una “isola ambientale”.
L’area verde richiesta, insieme al parcheggio di servizio alle scuole, consente di realizzare un polmone verde a tutela della salute dei nostri bambini, dei residenti costituendo un filtro al inquinamento veicolare, raggiungendo l’obbiettivo di vivibilità del quartiere per garantire la qualità della vita delle persone, dei cittadini, dei nostri bambini.
Il comune di Ravenna ha respinto l’ipotesi di realizzare un’area verde di filtro sostenendo la validità di consumare altro territorio per realizzare altri edifici e dichiarando il verde previsto già sufficiente.
La rinuncia del Comune di Ravenna, del suo Sindaco di realizzare un’area verde nel Viale Severini dimostra un’irresponsabilità sociale verso l’infanzia ed attesta che il Comune investe ben poco sul futuro dei nostri bambini.
Noi, come genitori e come cittadini, abbiamo dovuto richiedere con delle Petizioni quanto invece ci era dovuto come diritto: la salute e la sicurezza.
Il nostro Sindaco è stato nominato Presidente dell’Associazione delle Città Amiche dei Bambini (CAMINA).
La PETIZIONE “SALVIAMO IL VERDE DEL CORSO NORD”, sostenuta da 750 cittadini di Ravenna, è stata discussa il giorno 20 novembre 2007 nella Sala consiliare del Comune di Ravenna di fronte alle Commissioni consiliari n°1 (Affari Istituzionali, Partecipazione e Sicurezza) e la Commissione consiliare n°3 (Assetto del territorio C.C.A.T) riunite in seduta congiunta.
La petizione popolare è stata sostenuta dalla lista civica Lista per Ravenna, dal gruppo comunale dei Verdi, dal consigliere dell’Ulivo Andrea Casadio, da gruppo comunale di Forza Italia e richiedeva al Comune di destinare a verde pubblico l’area di viale Severini, angolo via Rotta, (CORSO NORD) posta di fronte alle scuole dell’infanzia invece di prevedere l’edificazione di nuovi palazzi in un’area soffocata dalla cementificazione.
Il verde di progetto del CORSO NORD è stato malamente distribuito, concentrandolo, esclusivamente in qualche zona, e ritenendolo semplicemente un optional, un accessorio.
Se si confronta l’area edificata del quartiere San Biagio e l’ area destinata a verde, si riscontrano notevoli sbilanci a favore del cemento.
I programmi dell’Amministrazione comunale per la zona di viale Severini sono quelli di svendere una propria area per edificare altre palazzine.
Il verde in questo quartiere ed in quella precisa zona (viale Severini) costituisce un valido filtro contro l’inquinamento veicolare (in particolare le polveri sottili) presente nel quartiere e, purtroppo, destinato ad aumentare.
Il Piano Generale del Traffico (PGTU) non presenta novità importanti; il CORSO NORD, è inserito nella cosiddetta “perimetrazione isole ambientali”, ma di ambientale c’è solo il nome; di fatto è una strada urbana di quartiere che consente il flusso di veicoli da est ad ovest della città, e viceversa, comportando un notevole inquinamento veicolare laddove paradossalmente si nomina una “isola ambientale”.
L’area verde richiesta, insieme al parcheggio di servizio alle scuole, consente di realizzare un polmone verde a tutela della salute dei nostri bambini, dei residenti costituendo un filtro al inquinamento veicolare, raggiungendo l’obbiettivo di vivibilità del quartiere per garantire la qualità della vita delle persone, dei cittadini, dei nostri bambini.
Il comune di Ravenna ha respinto l’ipotesi di realizzare un’area verde di filtro sostenendo la validità di consumare altro territorio per realizzare altri edifici e dichiarando il verde previsto già sufficiente.
La rinuncia del Comune di Ravenna, del suo Sindaco di realizzare un’area verde nel Viale Severini dimostra un’irresponsabilità sociale verso l’infanzia ed attesta che il Comune investe ben poco sul futuro dei nostri bambini.
Noi, come genitori e come cittadini, abbiamo dovuto richiedere con delle Petizioni quanto invece ci era dovuto come diritto: la salute e la sicurezza.
Il nostro Sindaco è stato nominato Presidente dell’Associazione delle Città Amiche dei Bambini (CAMINA).
Gli edifici del CORSO NORD sono, e saranno, i fatti con quali l’Amministrazione comunale traduce i propri pensieri, le proprie intenzioni.
Riteniamo invece che nei fatti e nelle opere si debbano vedere attuati i buoni propositi
("verba rebus proba": i fatti devono provare la bontà delle parole).
Cogliamo l’occasione per ringraziare quanto ci hanno sostenuto: a partire dai gruppi politici e dai singoli consiglieri che apertamente ci hanno appoggiato, ai consiglieri ed alla Presidente della Prima Circoscrizione, Mara Cavallari, che hanno creduto nella nostra richiesta.
Ringraziamo le testate giornalistiche, in carta ed informatiche, che ci hanno sostenuto.
Un ringraziamento particolare è rivolto ai cittadini, ai genitori che con la loro firma hanno testimoniato di volere migliorare il futuro dei loro ragazzi e di avere a cuore la loro città di Ravenna.
Cogliamo l’occasione per ringraziare quanto ci hanno sostenuto: a partire dai gruppi politici e dai singoli consiglieri che apertamente ci hanno appoggiato, ai consiglieri ed alla Presidente della Prima Circoscrizione, Mara Cavallari, che hanno creduto nella nostra richiesta.
Ringraziamo le testate giornalistiche, in carta ed informatiche, che ci hanno sostenuto.
Un ringraziamento particolare è rivolto ai cittadini, ai genitori che con la loro firma hanno testimoniato di volere migliorare il futuro dei loro ragazzi e di avere a cuore la loro città di Ravenna.
Questa rinuncia al verde nel CORSO NORD
ha fatto vincere all'Amministrazione Comunale
il Primo posto al CONCORSO
"RAVENNA BRUTTA DI GIORNO ... ma bella di sera" per l'anno 2007.
FINE ANNO... TEMPO DI BILANCI (1)
via Rotta...
via Rotta... la qualità edilizia-urbanistica
Renzo Piano
RENZO PIANO, discorso davanti a Bill Clinton ricevendo il premio Pritzker, il "Nobel per l'Architettura" 1998,
... volontà di continuare a perseguire livelli sempre più elevati di qualità edilizia-urbanistica, di funzionalità, di vivibilità e sostenibilità."
Comune di Ravenna, Ottobre 2007
"La mia città, un luogo di sicurezze diffuse»
«La città che ho in mente è una luogo di sicurezze diffuse, che mette al centro la qualità della vita delle persone, che dà il suo forte contributo per la sostenibilità ambientale» .
«La qualità della vita di ognuno dipende dal contesto in cui ci muoviamo, perché se ho un quartiere senza servizi o se creo quartieri dormitorio, non metto la persona al centro delle mie scelte politiche».
Ma sicurezze e qualità non possono essere disgiunte dal tema della sostenibilità ambientale a partire dalla scelta di qualificare le aree piuttosto che consumare nuovi spazi.
Sindaco del Comune di Ravenna, Ottobre 2007«La città che ho in mente è una luogo di sicurezze diffuse, che mette al centro la qualità della vita delle persone, che dà il suo forte contributo per la sostenibilità ambientale» .
«La qualità della vita di ognuno dipende dal contesto in cui ci muoviamo, perché se ho un quartiere senza servizi o se creo quartieri dormitorio, non metto la persona al centro delle mie scelte politiche».
Ma sicurezze e qualità non possono essere disgiunte dal tema della sostenibilità ambientale a partire dalla scelta di qualificare le aree piuttosto che consumare nuovi spazi.
"TRA IL DIRE ED IL FARE..."
giovedì 13 dicembre 2007
FINE ANNO... TEMPO DI BILANCI
Rocca Brancaleone (Brancaleone's Fortress)
Brancaleone's Parking
Dopo il parcheggio con vista delle mura è finalmente ultimato anche il GARAGE della ROCCA BRANCALEONE!
Quelle che vi mostriamo sono le prime fotografie del GARAGE così come lo potranno "ammirare" i turisti in visita al MAUSOLEO di TEODORICO.
Abbiano segnalato questa "bellezza di giorno" il 1 agosto 2007 sul nostro BLOG; i lavori son proseguiti per questi quattro mesi per giungere ad ultimazione oggi, 13 dicembre .
A presto, immaginiamo, l'inaugurazione ufficiale con il taglio del nastro!
Quelle che vi mostriamo sono le prime fotografie del GARAGE così come lo potranno "ammirare" i turisti in visita al MAUSOLEO di TEODORICO.
Abbiano segnalato questa "bellezza di giorno" il 1 agosto 2007 sul nostro BLOG; i lavori son proseguiti per questi quattro mesi per giungere ad ultimazione oggi, 13 dicembre .
A presto, immaginiamo, l'inaugurazione ufficiale con il taglio del nastro!
(e ci vogliamo candidare pure a CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA!?!)
Il GARAGE della ROCCA BRANCALEONE
Il GARAGE della ROCCA BRANCALEONE
L'altra "bellezza" è rappresentata dal CAVALCAFERROVIA (senza nome) che consente ai turisti di accedere alla nostra città proveniendo da PADOVA, FERRARA (via Comacchio) e da VENEZIA (via Romea).
Più semplicemente il turista in visita al MAUSOLEO DI TEODORICO si trova a percorrere a piedi questo popò di "monumento all'indecenza"!
Abbiano segnalato questa ennesima "bellezza di giorno" di Ravenna il 4 settembre 2007 sul nostro BLOG.
Da allora nulla è stato fatto!
o meglio i nostri "artisti indigeni" hanno proseguito a tracciare linee con i loro spray sui muri del cavalcaferrovia.
Il CAVALCAFERROVIA
Il CAVALCAFERROVIA
Il CAVALCAFERROVIA (senza nome) è ornato di espressioni artistiche di ravennati che impiegano il loro tempo libero in questa nobile forma d'arte (SIC !); se il freddo stimola la vescica si utilizza uno degli angoli del muro (lato ovest od est, indistintamente).
martedì 11 dicembre 2007
lunedì 3 dicembre 2007
mercoledì 28 novembre 2007
UNA bella FAVOLA!
Dal Programma di Mandato del signor Sindaco Fabrizio Matteucci abbiamo tratto questa bella favola da raccontare la sera ai nostri bambini.
Occorreranno SOLO cinque (5) anni per studiare cosa fare;
poi saranno necessari altri cinque (5) anni per sapere cosa fare;
infine bisognerà attendere gli ultimi cinque (5) anni per fare (FINANZIARIA permettendo!).
Intanto la vita continua, i bimbi crescono, le macchine aumentano come pure gli incidenti.
Ecco la favola!
INTERVENTO:
PROGETTI DI MOBILITÀ SICURA E SOSTENIBILE PER I BAMBINI ED I RAGAZZI: PERCORSI CASA-SCUOLA
DESCRIZIONE: La forte diminuzione della pratica del percorso casa scuola in autonomia - a piedi o in bicicletta - da parte dei bambini e dei ragazzi indica che le strade e le città rischiano di divenire prioritariamente un luogo per adulti in automobile, con conseguenze pesanti sull’ambiente, sulla conoscenza delle città da parte dei più giovani, sulla loro autonomia, sicurezza e salute.
Infatti la minore pratica della strada da parte di bambini e ragazzi implica una minore condivisione delle regole della stessa, sia da un punto di vista comunitario, che normativo per i codici che la regolano.
Una azione che punti alla mobilità a piedi ed in bicicletta, sia per i bambini che per gli adulti, deve pertanto essere tesa sia ad interventi strategici di carattere strutturale che di aspetto promozionale ed educativo per favorire, attraverso condizioni praticabili, effettivi cambiamenti nelle abitudini dei cittadini.
INTERVENTO:
PROGETTI DI MOBILITÀ SICURA E SOSTENIBILE PER I BAMBINI ED I RAGAZZI: PERCORSI CASA-SCUOLA
DESCRIZIONE: La forte diminuzione della pratica del percorso casa scuola in autonomia - a piedi o in bicicletta - da parte dei bambini e dei ragazzi indica che le strade e le città rischiano di divenire prioritariamente un luogo per adulti in automobile, con conseguenze pesanti sull’ambiente, sulla conoscenza delle città da parte dei più giovani, sulla loro autonomia, sicurezza e salute.
Infatti la minore pratica della strada da parte di bambini e ragazzi implica una minore condivisione delle regole della stessa, sia da un punto di vista comunitario, che normativo per i codici che la regolano.
Una azione che punti alla mobilità a piedi ed in bicicletta, sia per i bambini che per gli adulti, deve pertanto essere tesa sia ad interventi strategici di carattere strutturale che di aspetto promozionale ed educativo per favorire, attraverso condizioni praticabili, effettivi cambiamenti nelle abitudini dei cittadini.
Si propone, in collaborazione con altri Uffici dell’Amministrazione: Mobilità, Ambiente, Polizia Municipale, Decentramento, Progetto tempi ed orari etc. ed Istituti Scolastici, uno sviluppo di attività, in concorso fra vari soggetti e servizi della Amministrazione, per:
- Costituzione di un tavolo intersettoriale, comprendente diversi servizi della amministrazione e la collaborazione di esperti per individuare criticità e soggetti coinvolti.
- Avvio di incontri per rilevare le diverse esigenze del territorio e delle scuole in esso collocate attraverso attività di indagine, interviste etc. con genitori, insegnanti, ragazzi.
- Confronto e concertazione con i diversi soggetti coinvolti per individuare soluzioni possibili e responsabilizzanti (piano trasporti, ciclabili e pedonali, pedibus ecc).
- Avvio di una sperimentazione, monitorabile in un breve arco di tempo e, dopo verifica, individuazione di ulteriori aggiustamenti con i diversi soggetti coinvolti.
- Costituzione di un tavolo intersettoriale, comprendente diversi servizi della amministrazione e la collaborazione di esperti per individuare criticità e soggetti coinvolti.
- Avvio di incontri per rilevare le diverse esigenze del territorio e delle scuole in esso collocate attraverso attività di indagine, interviste etc. con genitori, insegnanti, ragazzi.
- Confronto e concertazione con i diversi soggetti coinvolti per individuare soluzioni possibili e responsabilizzanti (piano trasporti, ciclabili e pedonali, pedibus ecc).
- Avvio di una sperimentazione, monitorabile in un breve arco di tempo e, dopo verifica, individuazione di ulteriori aggiustamenti con i diversi soggetti coinvolti.
SERVIZIO DI COMPETENZA: U.O. Qualità Pedagogica e Città Educativa
ANNO INIZIO INTERVENTO: 2007 ANNO FINE INTERVENTO: 2011 (?!)
ANNO INIZIO INTERVENTO: 2007 ANNO FINE INTERVENTO: 2011 (?!)
Buonotte ... bambini
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