mercoledì 28 novembre 2007

UNA bella FAVOLA!

Dal Programma di Mandato del signor Sindaco Fabrizio Matteucci abbiamo tratto questa bella favola da raccontare la sera ai nostri bambini.

Occorreranno SOLO cinque (5) anni per studiare cosa fare;
poi saranno necessari altri cinque (5) anni per sapere cosa fare;
infine bisognerà attendere gli ultimi cinque (5) anni per fare (FINANZIARIA permettendo!).

Intanto la vita continua, i bimbi crescono, le macchine aumentano come pure gli incidenti.

Ecco la favola!

INTERVENTO:
PROGETTI DI MOBILITÀ SICURA E SOSTENIBILE PER I BAMBINI ED I RAGAZZI: PERCORSI CASA-SCUOLA
DESCRIZIONE: La forte diminuzione della pratica del percorso casa scuola in autonomia - a piedi o in bicicletta - da parte dei bambini e dei ragazzi indica che le strade e le città rischiano di divenire prioritariamente un luogo per adulti in automobile, con conseguenze pesanti sull’ambiente, sulla conoscenza delle città da parte dei più giovani, sulla loro autonomia, sicurezza e salute.
Infatti la minore pratica della strada da parte di bambini e ragazzi implica una minore condivisione delle regole della stessa, sia da un punto di vista comunitario, che normativo per i codici che la regolano.
Una azione che punti alla mobilità a piedi ed in bicicletta, sia per i bambini che per gli adulti, deve pertanto essere tesa sia ad interventi strategici di carattere strutturale che di aspetto promozionale ed educativo per favorire, attraverso condizioni praticabili, effettivi cambiamenti nelle abitudini dei cittadini.

Si propone, in collaborazione con altri Uffici dell’Amministrazione: Mobilità, Ambiente, Polizia Municipale, Decentramento, Progetto tempi ed orari etc. ed Istituti Scolastici, uno sviluppo di attività, in concorso fra vari soggetti e servizi della Amministrazione, per:
- Costituzione di un tavolo intersettoriale, comprendente diversi servizi della amministrazione e la collaborazione di esperti per individuare criticità e soggetti coinvolti.
- Avvio di incontri per rilevare le diverse esigenze del territorio e delle scuole in esso collocate attraverso attività di indagine, interviste etc. con genitori, insegnanti, ragazzi.
- Confronto e concertazione con i diversi soggetti coinvolti per individuare soluzioni possibili e responsabilizzanti (piano trasporti, ciclabili e pedonali, pedibus ecc).
- Avvio di una sperimentazione, monitorabile in un breve arco di tempo e, dopo verifica, individuazione di ulteriori aggiustamenti con i diversi soggetti coinvolti.

SERVIZIO DI COMPETENZA: U.O. Qualità Pedagogica e Città Educativa
ANNO INIZIO INTERVENTO: 2007 ANNO FINE INTERVENTO: 2011 (?!)
Buonotte ... bambini

GABBIANI... LIBERI DI VOLARE

- IL GABBIANO - cittadini per la città

AUGURI LINEA ROSA

mercoledì 21 novembre 2007

VERDE NEL CORSO NORD?.. NO, GRAZIE

SALVIAMO IL VERDE DEL CORSO NORD_ IL NOSTRO INTERVENTO

Riportiamo il nostro intervento, iniziale e conclusivo, nella discussione della "PETIZIONE SALVIAMO IL VERDE DEL CORSO NORD" di martedì 20 novembre in Sala Consiliare del Comune di Ravenna.

INTERVENTO DI APERTURA
Vi ringrazio per la possibilità che mi è concessa di illustrarvi le motivazioni della nostra richiesta.
Vorrei ringraziare le persone, i cittadini , i conoscenti e gli amici oggi qui intervenuti per testimoniare la bontà della nostra richiesta.

Oggi mi trovo qui in rappresentanza di 750 cittadini di Ravenna che chiedono con una petizione di salvaguardare un’area del nostro quartiere dal cemento e più in generale per richiedere una maggiore attenzione della Amministrazione comunale alla vivibilità e sostenibilità ambientale della città.

Voglio leggervi quanto riportato nel testo della Petizione “Salviamo il Verde del CORSO NORD” che riassume, ritengo in modo chiaro, le nostre considerazioni.

“Il CORSO NORD costituito dalle vie CILLA, SEVERINI, BOVINI e via 14 LUGLIO è stato fortemente edificato.
Al posto delle aree agricole sono sorti edifici.
Nella area dell’ex azienda municipalizzata per l’ambiente (ora HERA) si è costruito e si sta edificando in modo indiscriminato.
Riteniamo opportuno salvaguardare l’ultimo fazzoletto di terra da destinare a verde e costituito dall’ex parcheggio dell’azienda municipalizzata HERA.
Quest’area, di proprietà comunale e quindi nostra, è destinata, secondo i Piani del Comune, ad essere edificata con le ennesime palazzine.
Crediamo che la nostra città ed il futuro dei nostri figli meriti di più.
L’area in questione deve essere un’area destinata a verde pubblico, fruibile da tutti, e costituire un valido filtro allo smog esistente in città.
L’area verde si integrerà con il verde esistente nelle due scuole prospicienti l’area, la scuola materna “IL GABBIANO” e l’asilo nido “LOVATELLI”.

La richiesta di un’area destinata a verde pubblico per i residenti ed i bambini, scaturisce dalla enorme volume di edifici sorti in un quartiere caratterizzato da costruzioni residenziali di minor impatto visivo (villette e palazzine al più quadrifamiliari) e di qualche piano fuoriterra.

Il verde di progetto del CORSO NORD è stato malamente distribuito, concentrandolo, esclusivamente in qualche zona, e ritenendolo semplicemente un optional, un accessorio.
Se si confronta l’area edificata del quartiere San Biagio e l’ area destinata a verde, si riscontrano notevoli sbilanci a favore del cemento.


I programmi dell’Amministrazione comunale per la zona di viale Severini sono quelli di svendere una propria area per edificare altre palazzine.
Riteniamo questo inaccettabile!
Il verde in questo quartiere ed in quella precisa zona (viale Severini) costituisce un valido filtro contro l’inquinamento veicolare (in particolare le polveri sottili) presente nel quartiere e, purtroppo, destinato ad aumentare.
Il Piano Generale del Traffico (PGTU),
di prossima presentazione, non presenta novità importanti; il CORSO NORD, è inserito nella cosiddetta “perimetrazione isole ambientali”, ma di ambientale c’è solo il nome; di fatto è una strada urbana di quartiere che consente il flusso di veicoli da est ad ovest della città, e viceversa, comportando un notevole inquinamento veicolare laddove paradossalmente si nomina una “isola ambientale”.

L’area verde richiesta, insieme al parcheggio di servizio alle scuole, consente di realizzare un polmone verde a tutela della salute dei nostri bambini, dei residenti.

Grazie per l’attenzione.



INTERVENTO CONCLUSIVO

Mi ritengo insoddisfatto della risposta dell’Assessore Poggioli.
Riteniamo che la pianificazione territoriale sia necessaria come peraltro è necessario provvedere alla sua revisione se subentrano novità e richieste come questa che abbiamo discusso.
Non è un caso che dalla prima pianificazione del CORSO NORD del 1983 si siano avute almeno due varianti; questo è prova che se si vuole è possibile cambiare quanto già deciso.
Un’altra dimostrazione della abnorme ed errata edificazione in corso è rappresentata dalla modifica prevista nel nuovo PRG degli indici relativi ai parcheggi ritenuti, dalla stessa Amministrazione comunale, inadeguati e di fatto incrementati; nel Corso Nord invece si costruisce e, purtroppo, si costruirà con gli indici per i parcheggi sorpassati.
Inoltre la presenza di numerosi esercizi commerciali ai piani terra degli edifici in costruzione, la realizzazione di parcheggi insufficienti e le strade, concepite negli anni 60, ed incapaci di consentire la contemporaneità del transito e della sosta dei veicoli, renderà tutta la zona invivibile.

La rinuncia di oggi del Comune di Ravenna, del suo Sindaco di realizzare un’area verde nel Viale Severini ha fatto scaturire due paradossi.

Il primo è rappresentato dalla circostanza odierna della giornata mondiale, indetta dall’ONU, sui diritti dell’infanzia.
Nella stanza a fianco (Sala preconsiliare ndr) si festeggia questo evento.
Noi qui, o meglio l’Amministrazione comunale, ne ha appena calpestato uno: quello ricordato nell’articolo 3 della Convenzione ONU sui diritti del Fanciullo che “Impone agli adulti di tenere conto della cosa migliore per i bambini”; noi riteniamo che sia la vivibilità del proprio quartiere e, più in generale della città.
La nostra città dimostra, con la rinuncia al verde, una irresponsabilità sociale verso l’infanzia ed uno scarso investimento sul futuro dei nostri bambini.

Noi come genitori e come cittadini abbiamo dovuto richiedere con delle Petizioni quanto invece ci era dovuto come diritto: la salute e la sicurezza.

L’altro paradosso che oggi si è verificato, e qui concludo, è rappresentato dalla nomina del nostro Sindaco a Presidente dell’Associazione delle Città Amiche dei Bambini (CAMINA).
Gli edifici del CORSO NORD sono, e saranno, i fatti con quali l’Amministrazione comunale traduce i propri pensieri, le proprie intenzioni.

Ritengo invece che nei fatti e nelle opere si debbano vedere attuati i buoni propositi perchè niente è più facile che parlare!
Non si cambia il mondo solo con gli slogan!

Ringrazio tutti per quest'ultima occasione che ho di affermare i pensieri di genitore.

Buona serata!

ADDIO... AL VERDE




giovedì 8 novembre 2007

DISCUSSIONE IN COMUNE DELLA PETIZIONE

Finalmente è arrivato!
Il telegramma di convocazione per la Discussione della nostra Petizione "SALVIAMO IL VERDE DEL CORSO NORD" ci è stato recapitato ieri.

La PETIZIONE “SALVIAMO IL VERDE DEL CORSO NORD”, sostenuta da 750 cittadini di Ravenna, sarà discussa il giorno 20 novembre 2007 alle ore 16,00 nella Sala consiliare del Comune di Ravenna.
Le Commissioni consiliari n°1 (Affari Istituzionali, Partecipazione e Sicurezza) e la Commissione consiliare n°3 (Assetto del territorio C.C.A.T) saranno riunite in seduta congiunta.

La petizione popolare richiede al Comune di destinare a verde pubblico l’area di viale Severini, angolo via Rotta, posta di fronte alle scuole dell’infanzia invece di prevedere l’edificazione di nuovi palazzi in un’area soffocata dalla cementificazione.

La realizzazione di un’area verde raggiungerebbe l’obbiettivo di vivibilità del quartiere per garantire la qualità della vita delle persone, dei cittadini, dei nostri bambini; tale obbiettivo è dichiarato fra l’altro come prioritario dal nostro sindaco Matteucci.

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