È compito fondamentale delle amministrazioni locali adeguare la viabilità nei centri abitati, per migliorare la sicurezza stradale, influenzando comportamenti di guida corretti e riducendo le conseguenze dell'errore umano. In tal senso, si richiede di promuovere e sostenere la mobilità dei pedoni e delle biciclette, che rappresentano la cosiddetta “utenza debole” della strada. Si suggeriscono, al riguardo, le seguenti azioni:
PER LA MOBILITÀ PEDONALE
1. messa a norma e qualificazione dei percorsi pedonali esistenti;
2. messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali (segnaletica, semafori, illuminazione);
3. realizzazione di una rete di marciapiedi priva di barriere architettoniche e continua in corrispondenza degli incroci stradali, così da dare precedenza ai pedoni, garantendo loro la massima sicurezza;
4. creazione ed estensione di nuove Zone 30 (con velocità non superiore a tale limite orario) e di isole ambientali nei quartieri residenziali;
PER LA MOBILITÀ CICLABILE
1. pianificazione e realizzazione di una rete ciclabile, attraverso percorsi sicuri (promiscui con un traffico moderato, oppure su strutture specifiche ben progettate), diretti (che portino i ciclisti a destinazione per la via più breve e veloce), continui (connessi con una rete estesa su tutta la città), comodi (bene illuminati, con passaggi morbidi tra le diverse superficie e con cordoli sormontabili, ecc.), attraenti (che attraversino ambienti gradevoli) e segnalati (cartellonistica di segnalazione);
2. collegamenti tra le piste ciclabili esistenti;
3. messa a norma e qualificazione dei percorsi ciclabili e ciclo-pedonali esistenti, con migliori standard geometrico-funzionali e adeguata segnaletica, soprattutto in corrispondenza degli attraversamenti, con particolare riferimento alle piste meno recenti;
4. realizzazione delle infrastrutture e dei servizi complementari, come i parcheggi scambiatori tra auto e bicicletta ed i parcheggi per biciclette.
Allo scopo di garantire la sicurezza dei ciclisti e di tutti gli utenti della strada e di promuovere la mobilità dolce, si richiede di elaborare il Piano della mobilità ciclabile ed il Piano della mobilità pedonale previsti dal Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU 2007). Tali piani dovranno consentire di pianificare negli anni gli interventi da realizzare in base alle maggiori criticità e alle risorse economiche disponibili, a vantaggio di una mobilità pedonale e ciclabile sostenibile, rendendo sicuri i percorsi casa-scuola e casa- lavoro e più vivibile la città.
PETIZIONE