il Ponte Nuovo 20 dicembre 1736 |
il Ponte Nuovo oggi |
Compie 274 anni il “ponte nuovo”
Nuova luce al ponte
Necessario illuminare l’unico ponte di Ravenna (prima del 2019!)
Il 20 dicembre del 1736 fu inaugurato il ponte nuovo di Ravenna voluto dal legato pontificio Cardinale Giulio Alberoni per l’attraversamento del nuovo alveo dei fiumi uniti Ronco e Montone.
La costruzione del grande ponte, sul progetto architettonico del capitano Antonio Zane di Fusignano, avvenne in soli 6 mesi utilizzando i mattoni prelevati dalla Rocca Brancaleone.
Per conservare la memoria di questa grandiosa opera e delle altre costruite (la Chiusa sul Montone, il Canale Corsini o Candiano) fu eretta la Statua al Pontefice Corsini, Clemente XII, nella Piazza Maggiore (l’attuale Piazza del Popolo) poi segregata in un chiostro del Museo nazionale di Ravenna.
Oggi il ponte nuovo di Ravenna, dopo ben 274 anni, è ancora utilizzato per collegare la città a sud ed è il percorso obbligato per i turisti che visitano ogni anno, la basilica di Sant’Apollinare in Classe, uno degli otto monumenti patrimonio dell’umanità UNESCO.
Il ponte nuovo versa in condizioni disastrose nonostante il lifting superficiale a cui è stato sottoposto nel 2005 e che ha interessato però solo le opere architettoniche presenti sul piano stradale.
I piloni di sostegno del ponte e gettanti nei Fiumi Uniti presentano profonde crepe e danneggiamenti dei mattoni.
L’impianto di illuminazione del ponte è veramente indecente. I pali sono corrosi, i corpi illuminanti sono banali sfere in vetro modello “Cervia” e le tubazioni dei cavi elettrici sono poste a vista lungo tutto lo sviluppo del ponte.
Riteniamo che l’amministrazione comunale debba:
- provvedere alla sostituzione dei lampioni del ponte nuovo con altri lampioni consoni al prestigio ed al decoro di una simile opera d’arte di valore storico ed architettonico.
- eseguire l’ indispensabile manutenzione ai piloni del ponte nuovo
- eliminare i tracciati a vista degli impianti elettrici.
Speriamo infine di non dover attendere il 2019, anno della capitale europea della cultura, per dare lustro al ponte e vedere finalmente una nuova luce sul PONTE NUOVO.