COMUNICATO STAMPA
GIRO D’ITALIA A RAVENNA
PRESA DI GIRO SUI PONTI
IMPRESENTABILI IL PONTE NUOVO ED IL CALVAFERROVIA
La lista civica Lista per Ravenna ha sempre voluto bene alla sua città; ha proposto e suggerito all’amministrazione comunale idee e iniziative per migliorare l’aspetto, l’accoglienza e la vivibilità di Ravenna.
Il cavalcaferrovia pedonale vicino al mausoleo di Teodorico è stato oggetto di numerose interrogazioni e segnalazioni della nostra lista civica sul suo stato di degrado: scritte con vernice spray sui muri e lungo i parapetti interni che in questi 5 anni sono solo aumentate, scarsa manutenzione delle strutture metalliche.
Il Ponte Nuovo costruito 270 anni fa dal cardinale Alberoni, distrutto dai bombardamenti e ricostruito nel dopoguerra, risulta semi abbandonato; i parapetti in muratura sono danneggiati ed i lampioni dell’illuminazione sono fatiscenti, arrugginiti e indegni di illuminare l’unico ponte storico di Ravenna.
Il Ponte Nuovo è stato oggetto di interrogazione e segnalazione di Lista per Ravenna al Sindaco.
Entrambi i ponti non hanno avuto l’attenzione (e la manutenzione) che si meritano.
Il 19 maggio prossimo, con il passaggio a Ravenna del prestigioso Giro d’Italia, le bellezze monumentali e ambientali di Ravenna troveranno il loro giusto spazio di notorietà e di risalto (la basilica di Sant’Apollinare in Classe, Sant’Apollinare Nuovo e gli altri monumenti UNESCO), per la loro unicità e prestigio.
Milioni di telespettatori seguiranno in televisione l’evento ciclistico; le riprese televisive delle troupe televisive mobili della RAI (elicottero e moto) riprenderanno con le loro telecamere, dall’alto e da terra, anche i due ponti (indecenti) di Ravenna.
E’ grave che né il Sindaco, nè l’assessore e neppure il tecnico comunale, cha ha svolto i sopralluoghi del circuito per la tappa del Giro d’Italia, abbiamo tenuto conto delle nostre segnalazioni ed interrogazioni.
Resta solo la speranza che il regista televisivo della RAI non esegua nessuna ripresa dei ciclisti del Giro d’Italia che sfrecciano sul Ponte Nuovo e sul cavalcaferrovia di Teodorico.
Alessandro Garofalo