VIABILITA’ E SICUREZZA
LA ZTL DI VIA PORTONE: UN ERRORE DI TRASCRIZIONE DEL PGTU
SINDACO E ASSESSORE RIMANDATI (AL PROGETTO)
Dopo le interrogazioni ed i comunicati-stampa riguardanti il ritardo nella realizzazione della ZTL di via Portone, necessaria per la presenza di strade a ridottissima sezione stradale per regolamentare i transiti e la sosta per i residenti e per i mezzi di emergenza, è giunta la risposta dell’Assessore al Traffico G.M. il quale afferma che le vie Maggiore, Montone Abbandonato, Spreti, Landoni, Moradei delimitano le strade oggetto di uno specifico Piano Particolareggiato (“A11 Realizzazione di nuova ZTL per le vie Rapina, Portoncino, Portone e strade limitrofe”) da attuarsi in fase B nella temporizzazione prevista dal PGTU. In particolare a tale piano è stata assegnata priorità media. E' evidente che non è affatto scontato che tutti i Piani Particolareggiati inseriti nel PGTU possano essere realizzati nell'arco di validità dello stesso, in quanto detti piani vengono attuati con gradualità, ovviamente sulla base delle risorse umane ed economiche a disposizione, nonché sulla base delle criticità riscontrate, il cui livello può anche variare nel corso del tempo.
La traduzione, dal “burocratichese tecnico” all’italiano, della risposta dell’Assessore al Traffico indica che il piano particolareggiato della ZTL in via Portone è da realizzare più avanti (?) in base alla disponibilità dei tecnici ed alla disponibilità economiche; inoltre secondo l’Assessore al Traffico la ZTL di via Portone non rientra tra le situazioni più critiche, per la viabilità e per sicurezza, del territorio comunale.
Infine, sempre secondo G.M., tale piano potrebbe anche non attuarsi se reputato meno critico di altri piani.
Trascurando le motivazioni non giustificabili delle ridotte disponibilità umane ed economiche del Comune di Ravenna e precisando che il livello di criticità di un piano particolareggiato è quello assegnatogli nel PGTU 2007 deliberato dalla Giunta e votato dal Consiglio comunale,
vogliamo evidenziare che il Piano Generale del Traffico Urbano contiene un errore di trascrizione del documento proprio per la ZTL di via Portone in quanto (a pagina 9) indica “nella Fase A viene dato avvio a … Piani Particolareggiati riguardanti l’istituzione di una ZTL nell'area delimitata dalle vie Maggiore, Montone Abbandonato, Spreti, Landoni, Moradei; l'ipotesi di lavoro prevede una regolamentazione simile alla ZA; si tratterebbe della prima applicazione del concetto di ZTL all'esterno del Centro Storico” mentre, lo stesso documento PGTU 2007, nella scheda riepilogativa (a pagina 183), indica che è Previsto nel PGTU fase B il piano di realizzazione della nuova ZTL per le vie Rampina, Portoncino, Portone e strade limitrofe.
La Zona a Traffico Limitato di via Portone quindi, secondo il PGTU 2007, si deve realizzare sia nella fase A che nella fase B relativa alla tempistica di attuazione del piano urbano del traffico; ovviamente siamo davanti ad un evidente errore formale che l’Assessore al Traffico ed il Sindaco vorranno correggere realizzando, in tempi brevi, il progetto della ZTL di via Portone garantendo così la sicurezza e la vivibilità ai residenti del sobborgo di Porta Adriana, piccola perla del nostro centro storico al di fuori delle mura cittadine.
Telemaco Signorini: strada di Ravenna (1876) |
ZTL San Biagio: centro storico fuori dalla mura |