mercoledì 30 gennaio 2008

Corso Nord, questa sera dibattito in Circoscrizione ed è polemica

martedì 29 gennaio 2008
“L’Amministrazione comunale ha elaborato il progetto di messa in sicurezza del Corso Nord, che sarà sottoposto stasera al parere del Consiglio della Prima Circoscrizione e che prevede la realizzazione di misure per la moderazione della velocità e la salvaguardia dei pedoni quali le isole mediane di attraversamento pedonale e della segnaletica orizzontale e verticale prevista dal Codice della Strada.
Il progetto però prevede anche l’apertura al doppio senso di marcia del viale 14 luglio: ciò determina un nuovo rischio stradale che le misure adottate dai tecnici non sono in grado di minimizzare. Si determina quindi una situazione critica per vetture, pedoni e ciclisti”. Queste le affermazioni del comitato cittadino “Il Gabbiano”.
“Riteniamo comunque - prosegue Il Gabbiano - che questo progetto sia e debba essere un primo stralcio di un progetto più ampio che debba prevedere:- una pista ciclabile;- un semaforo a chiamata nel crocevia tra via Battuzzi e via Bovini;- attraversamenti pedonali di portali con cartello illuminato e con luce propria.
Riteniamo in particolare che la pista ciclabile possa essere già realizzata in questo stralcio con una semplice segnaletica orizzontale e verticale allo scopo di realizzare sul lato sud del corso una continuità con le piste ciclabili esistenti nel lato est (viale Cilla) ed ovest (via Canalazzo).
Si ritiene pertanto necessario attendere il completamento della circonvallazione perimetrale urbana previsto per l’anno 2008, per verificare l’evoluzione del traffico ed affrontare correttamente le problematiche della viabilità cittadina”.

martedì 29 gennaio 2008

Progetto di messa in Sicurezza del CORSO NORD

Progetto di messa in Sicurezza del CORSO NORD
L'Amministrazione comunale ha elaborato il Progetto di messa in sicurezza del CORSO NORD.
Il progetto per la messa in sicurezza del CORSO NORD sarà sottoposto stasera, 29 gennaio 2008, al parere del Consiglio della Prima Circoscrizione.

Il Progetto prevede:
- la realizzazione di misure per la moderazione della velocità e la salvaguardia dei pedoni quali le isole mediane di attraversamento pedonale,
- la realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale prevista dal Codice della Strada.

Se però da una parte di mettono in atto delle misure tendenti a ridurre i rischi esistenti nel CORSO NORD dall’altra in Piano prevede l’apertura al doppio senso di marcia del viale 14 luglio.
L’accostamento in un medesimo progetto di iniziative volte a “migliorare le condizioni di sicurezza dei pedoni e dei ciclisti” con questa iniziativa è paradossale in quanto il doppio senso del viale e la modifica alla circolazione nel crocevia con la via Canalazzo determinano un nuovo rischio stradale che le misure adottate da tecnici non sono in grado di minimizzare.

Si determina, a nostro avviso, una situazione alquanto critica per le vetture ma soprattutto per gli utenti deboli della strada come i pedoni ed i ciclisti.
Si prevede l’apertura a doppio senso del viale 14 luglio secondo una Delibera di tre anni fa con una realtà di mobilità e con obbiettivi di qualità e vivibilità certamente diversi da oggi.

E’ lodevole che l’Amministrazione, in poco tempo, abbia elaborato il Progetto secondo le “limitate risorse” economiche (anche se il Piano degli Investimenti comunale prevedeva ben 175000 euro!) e riteniamo comunque che questo Progetto sia e debba essere un primo stralcio di un progetto più ampio che debba prevedere:
- la realizzazione di una pista ciclabile,
- l’installazione di un semaforo a chiamata nel crocevia tra la via Battuzzi e la via Bovini - l’installazione sugli attraversamenti pedonali di portali con cartello illuminato e con luce propria

Riteniamo in particolare che la pista ciclabile possa essere già realizzata in questo stralcio con una semplice segnaletica orizzontale e verticale (da consolidare con un percorso separato con adeguati cordoli, negli stralci progettuali successivi) allo scopo di realizzare sul lato nord del CORSO una continuità con le piste ciclabili esistenti nel lato est (pista ciclabile del viale Cilla) e nel lato ovest (pista pedo-ciclabile di via Canalazzo).

Il CORSO NORD si destina a strada di transito per gli scambi interni/esterni non considerando la presenza di due “isole ambientali” realizzate tra tre strade estremamente pericolose (Via Maggiore, Corso Nord e via Zalamella) favorendo di fatto i cosiddetti attraversamenti impropri.
Non si considera inoltre la presenza di impianti sportivi, parchi giochi ed aree verdi, un quartiere residenziale e gli esercizi commerciali e dei relativi fruitori
; di norma utenti della strada cosiddetti deboli, pedoni e ciclisti.
Ricordiamo le cinque scuole presenti lungo la direttrice CORSO NORD e la necessità di garantire la sicurezza dei percorsi casa-scuola.

Dalla lettura del PGTU si evince che “una parte importante dei problemi di circolazione (anche sulla scorta delle esperienze effettuate in occasione dell'attuazione della parte circolatoria del PGTU '99) , non sono correttamente affrontabili (dove per correttamente si intende evitando di trasferire i problemi da una strada/zona all'altra, o di creare problemi maggiori di quelli che si sono risolti) senza aver prima completato il sistema viario, ed in particolare la Perimetrale Urbana .

Sempre nel PGTU si individua come basilare la “moderazione del traffico sugli itinerari interni per i quali la Perimetrale Urbana Nord costituisce una alternativa .

Nel PGTU si legge a proposito dell’introduzione del doppio senso su Via 14 Luglio che la “'attuazione dell’intervento è condizionata alla verifica degli effetti prodotti dall'apertura al traffico del lato Nord della Perimetrale Urbana sulle direttrici di penetrazione/uscita del settore Ovest dell'area urbana.


Si ritiene pertanto necessario attendere il completamento della Circonvallazione Perimetrale Urbana (nuovo Ponte mobile Apribile a libero transito e 4°stralcio via Romea-via Industrie) previsto per quest’anno 2008, per verificare l’evoluzione del traffico ed affrontare correttamente le problematiche della viabilità cittadina.

L'ALBERO DELLE STORIE


lunedì 28 gennaio 2008

GRUPPO CONSILIARE LISTA PER RAVENNA”
Interrogazione con richiesta di risposta scritta
SULLE NUOVE FATTURE PESANTI PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA
Sono giunte anche a noi le proteste di molti genitori per il fatto che la fatturazione del servizio di ristorazione offerto ai loro figli frequentanti le scuole ravennati è diventata da mensile a trimestrale, peraltro senza alcuna consultazione né preavviso.
A fronte di supposte esigenze di razionalizzazione delle attività amministrative connesse a tali fatturazioni, esiste la preminente ragione delle famiglie che hanno redditi modesti a non dovere fronteggiare il pagamento di oneri che, accumulandosi per tre mesi, specie se per più di un figlio, possono diventare insopportabili nel mese oggetto della scadenza.
Si aggiunga che il costo dei pasti scolastici, in appalto alla CAMST, pari a 4.70 euro ciascuno (più 10 euro mensili a beneficio del Comune), è eccessivo, per ragioni che questo Gruppo attribuisce ad una situazione di monopolio di fatto instauratasi da molti anni nel Comune di Ravenna. Al riguardo, siamo in attesa di conoscere la risposta ad una nostra interrogazione, la quale, riportando l’esito di una nostra personale indagine, dimostrerebbe che questo costo è il più elevato tra tutti i principali comuni confinanti con quello di Ravenna.
Si pensi, dunque, che, nel caso di un consumo di 20 pasti al mese, la fattura trimestrale assommerebbe a 312 euro, da moltiplicare per il numero dei figli. Somme che non troppe famiglie riescono ad accantonare con facilità.
Tanto basta per chiedere all’Amministrazione comunale se conviene sulla necessità di correggere immediatamente la decisione in oggetto, probabilmente assunta senza un’ adeguata cognizione di causa, riportando la fatturazione del servizio di ristorazione scolastica - salvo forse le situazioni in cui i pasti da fatturare siano pochissimi - ad una frequenza mensile.

venerdì 25 gennaio 2008

Sottopasso ferroviario Nuovo impianto di illuminazione e di videosorveglianza

Nuovo impianto di illuminazione e di videosorveglianza nel sottopasso ferroviario

venerdì 25 gennaio 2008


Per garantire un sicuro attraversamento del sottopasso ferroviario, soprattutto durante la notte, la giunta ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Gabrio Maraldi, un progetto definitivo-esecutivo da 53.500 euro per il rifacimento dell’impianto di illuminazione pubblica della galleria che collega viale Pallavicini con piazzale Aldo Moro.
La realizzazione del progetto comporta l’installazione di 55 punti luce in più.
Previsti anche l’installazione di telecamere per la videosorveglianza e la realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria di pulizia della struttura.



martedì 22 gennaio 2008

RAVENNA CARNEVALE DEI RAGAZZI 2008

il BURLAMACCO del carnevale di Viareggio

RAVENNA CARNEVALE DEI RAGAZZI 2008



RisVeglio duemila



il BURLAMACCO del carnevale di Viareggio

RAVENNA CARNEVALE DEI RAGAZZI 2008

venerdì 18 gennaio 2008

CARNEVALE DEI RAGAZZI 2008

Carnevale dei ragazzi Ravenna

Sfilata carri di carnevale

Domenica 27 gennaio 2008 - via di Roma,

Domenica 3 febbraio 2008 - lungomare, Lido Adriano

Il Carnevale dei ragazzi è organizzato
dalle comunità parrocchiali di Ravenna:
S. Biagio
S. Paolo
S. Rocco
S. Simone e Giuda
S. Vittore
SS. Redentore
S. Maria del Torrione
S. Maria in Porto
S. Pier Damiano
S. Lorenzo in Cesarea
S. Giovanni in Fonte (Duomo)
S. Giovanni Battista
S. Giuseppe Operaio
Opera S. Teresa
Porto Fuori
Lido Adriano
Marina di Ravenna
P. Corsini - Marina Romea
Punta Marina Terme

Carnevale dei ragazzi
Sfilata carri di carnevale
Domenica 27 gennaio 2008 - via di Roma, Ravenna
Domenica 3 febbraio 2008 - lungomare, Lido Adriano, Ravenna

mercoledì 16 gennaio 2008

RETTE SCOLASTICHE OGNI TRIMESTRE (sic!)

Questo è il provvedimento preso dalla Istituzione ISTRUZIONE E INFANZIA del Comune di Ravenna che obbliga le famiglie al pagamento trimestrale delle rette dei servizi scolastici e di mensa dei propri bambini. La motivazione addotta nella lettera recapitata, nei giorni passati, ad ogni famiglia è “la necessità di razionalizzare le attività legate alla fatturazione delle entrate derivanti dalla ristorazione scolastica” ; a noi sembra di cogliere solo un’esigenza di Ravenna Entrate che non tiene conto delle necessità di fare quadrare i bilanci mensili familiari .

Questa modifica delle modalità di invio degli avvisi di pagamento determina notevoli disagi economici per le famiglie in quanto costrette al pagamento cumulativo delle rette mesili ogni trimestre.

Nel caso di una famiglia con tre bambini (due alle elementari ed uno alla materna), ad esempio, vorrà dire corrispondere entro il 10 maggio 2008 la quota cumulativa trimestrale (*) per tre figli pari a 772.50 euro nel solo mese di maggio 2008 (corrispondenti a 257.50 euro mensili e relativi a 180.00 euro per due bambini frequentanti le scuole primarie e 77.50 per una bambina frequentante la scuola d’infanzia). (* la quota mensile- tipo è la retta pagata per il mese di novembre 2007).
Ogni famiglia ravennate dovrà quindi accollarsi l’onere economico pari quasi ad uno stipendio mensile; in precedenza il pagamento mensile consentiva, di fatto, un dilazionamento dei pagamenti.

Ci pare addirittura contrario alle principali finalità dell’Istituzione che sono, quelle di “promuovere la cultura educativa nella comunità attraverso l’ascolto dei bisogni e l’offerta di attività e servizi socio-formativi, capaci di sviluppare un processo permanente di formazione, sperimentazione e ricerca, al fine di accrescere cultura, benessere e sicurezza per tutti i bambini e le bambine ed i ragazzi e le ragazze. Questo può avvenire favorendo una prospettiva di solidarietà sociale, affermazione di cittadinanza, inclusione e rispetto delle differenze, sviluppo di partecipazione e coinvolgimento delle famiglie, degli insegnanti e di tutti i soggetti interessati alla realizzazione del progetto educativo della città attuare e sostenere il diritto allo studio, all’istruzione e all’educazione per tutti i bambini ed i ragazzi, supportando le famiglie nei compiti di cura, nell’ottica di sviluppo di pari opportunità e di rispetto delle differenze”.

Nel Regolamento dell’Istituzione si può leggere che compiti dell’Istituzione sono “l’attuazione e gestione delle politiche scolastiche”, "gli interventi e le azioni a sostegno della genitorialità, la gestione diretta e indiretta dei servizi integrativi alla scuola dell’obbligo: pre-post scuola,ristorazione scolastica e trasporto scolastico, l’assegnazione delle provvidenze, agevolazioni e ausili diretti a favorire il diritto allo studio anche per le categorie svantaggiate".
(Regolamento dell’Istituzione ISTRUZIONE e INFANZIA del Comune di Ravenna, approvato con deliberazione del consiglio comunale in data 31 luglio 2006 (pg/pv n. 70298/105)modificato con deliberazione del consiglio comunale in data 15 marzo 2007 (pg/pv n. 24489/40)).

Il Nuovo Modo di Gestire i Tributi nel Comune di Ravenna
sigh!
------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------

Ravenna Entrate si occupa, per il Comune di Ravenna, dei servizi di riscossione e gestione delle entrate tributarie, patrimoniali e delle sanzioni amministrative elevate dal Corpo di Polizia Municipale. La società è stata costituita dal Comune di Ravenna e ha come socio privato, scelto con bando ad evidenza pubblica, So.Ri.T. Società Riscossioni Italia S.p.A.www.ravennaentrate.it


Ravenna Holding S.p.A. detiene le principali partecipazioni delle società operative della amministrazione comunale. In particolare, dispone di azioni e partecipazioni in:
società degli asset, proprietarie di reti ed impianti: Area Asset S.p.A. e Romagna Acque - Società delle Fonti S.p.A.;
società di gestione dei servizi pubblici locali: Hera S.p.A., Atm S.p.A., Ravenna Farmacie S.r.l.;
società di promozione e valorizzazione del sistema economico locale: Sapir S.p.A.;
società di riscossione delle entrate fiscali e patrimoniali: Ravenna Entrate S.p.A.
società che operano nel mercato in regime di libera concorrenza: Aser S.r.l.
Le partecipazioni in imprese controllate ammontano a Euro 206.899.140,00, quelle non di controllo a Euro 178.383.073,00. Tra le partecipazioni detenute, quelle in società quotate risultano pari a Euro 106.444.954,00.


lunedì 14 gennaio 2008

MOBILITA' CICLABILE A RAVENNA?... QUALCOSA SI MUOVE



Muoversi in bici e a piedi, due seminari a Bologna

Appuntamento in Regione il 17 gennaio e il 27 febbraio
Due giornate di incontro, confronto e dibattito sulla mobilità ciclopedonale in Emilia-Romagna, organizzate dalla Regione.
Il primo seminario, dal titolo "Percorsi sicuri casa-scuola a Modena e Reggio Emilia. Progetto PEDAL", si svolgerà a Bologna giovedì 17 gennaio (dalle 9.30 alle 13.30), mentre il secondo - "Reti ciclopedonali in Emilia-Romagna in ambito urbano ed extraurbano e integrazione intermodale treno-bicicletta" - è fissato per il 27 febbraio (dalle 9.30 alle 17.30).
Entrambi i seminari si svolgeranno nella sede della Regione, in viale Aldo Moro 21, aula 417/C, quarto piano.


http://www.mobiliter.eu/notizia.php?id=167

MOBILITA' CICLABILE IN VIA MORELLI A RAVENNA

Borgo San Biagio a Ravenna, in Centro Storico dietro la chiesa di San Biagio; non esistono nè marciapiedi nè piste ciclabili.

La signora, con qualche anno sulle spalle, è costretta ad accostare la propria bicicletta per consentire il passaggio delle macchine.

Le macchine sono parcheggiate sui due lati della strada, non esiste alcun divieto di sosta; ognuno parcheggia dove può (e dove vuole!). Non esistono posti auto riservati ai residenti e la strada, insieme alle vie Vallona, Lovatelli e Rota, è utilizzata dai cittadini per recarsi a lavorare ed a fare compere in Città senza pagare un euro, occupando, per lungo tempo, gli scarsi posti auto esistenti.

Non ci sono passaggi pedonali e l'illuminazione artificiale è insufficiente (oltre che brutta per un centro storico che si rispetti!).

via Monsignor Morelli -1-



via Monsignor Morelli -2-

via Monsignor Morelli -3-

La via Morelli è utilizzata dagli automobilisti per evitare il semaforo della Via Maggiore ed il traffico e le file della Circonvallazione San Gaetanino.
La larghezza delle strade, la loro conformazione, caratteristica di un vecchio borgo, consentono l'utilizzo della via Morelli solo come strada residenziale.
Il PGTU (Piano Generale del Traffico Urbano) deve tenere conto di queste realtà cittadine e porvi un serio rimedio allo scopo di scongiurare incidenti gravi.
La via Morelli non rientra neanche nelle zone a limitazione/moderazione di velocità (cosidetta zona 30 km/h) dove l'automobilista deve prestare particolare attenzione alle biciclette ed ai pedoni.
A poca distanza abbiamo le scuole Morelli (Materna ed elementare) e la chiesa di San Biagio.
Le foto presenti su questo BLOG sono state in larga parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio.
Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione - indirizzo e-mail comitato_ilgabbiano@yahoo.it, che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

Archivio blog

Informazioni personali

La mia foto
Ravenna, Italy
telefono 349-3173304