L'Amministrazione comunale ha elaborato il Progetto di messa in sicurezza del CORSO NORD.
Il progetto per la messa in sicurezza del CORSO NORD sarà sottoposto stasera, 29 gennaio 2008, al parere del Consiglio della Prima Circoscrizione.
Il Progetto prevede:
- la realizzazione di misure per la moderazione della velocità e la salvaguardia dei pedoni quali le isole mediane di attraversamento pedonale,
- la realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale prevista dal Codice della Strada.
Se però da una parte di mettono in atto delle misure tendenti a ridurre i rischi esistenti nel CORSO NORD dall’altra in Piano prevede l’apertura al doppio senso di marcia del viale 14 luglio.
L’accostamento in un medesimo progetto di iniziative volte a “migliorare le condizioni di sicurezza dei pedoni e dei ciclisti” con questa iniziativa è paradossale in quanto il doppio senso del viale e la modifica alla circolazione nel crocevia con la via Canalazzo determinano un nuovo rischio stradale che le misure adottate da tecnici non sono in grado di minimizzare.
Si determina, a nostro avviso, una situazione alquanto critica per le vetture ma soprattutto per gli utenti deboli della strada come i pedoni ed i ciclisti.
Si prevede l’apertura a doppio senso del viale 14 luglio secondo una Delibera di tre anni fa con una realtà di mobilità e con obbiettivi di qualità e vivibilità certamente diversi da oggi. E’ lodevole che l’Amministrazione, in poco tempo, abbia elaborato il Progetto secondo le “limitate risorse” economiche (anche se il Piano degli Investimenti comunale prevedeva ben 175000 euro!) e riteniamo comunque che questo Progetto sia e debba essere un primo stralcio di un progetto più ampio che debba prevedere:
- la realizzazione di una pista ciclabile,
- l’installazione di un semaforo a chiamata nel crocevia tra la via Battuzzi e la via Bovini - l’installazione sugli attraversamenti pedonali di portali con cartello illuminato e con luce propria
Riteniamo in particolare che la pista ciclabile possa essere già realizzata in questo stralcio con una semplice segnaletica orizzontale e verticale (da consolidare con un percorso separato con adeguati cordoli, negli stralci progettuali successivi) allo scopo di realizzare sul lato nord del CORSO una continuità con le piste ciclabili esistenti nel lato est (pista ciclabile del viale Cilla) e nel lato ovest (pista pedo-ciclabile di via Canalazzo).
Il CORSO NORD si destina a strada di transito per gli scambi interni/esterni non considerando la presenza di due “isole ambientali” realizzate tra tre strade estremamente pericolose (Via Maggiore, Corso Nord e via Zalamella) favorendo di fatto i cosiddetti attraversamenti impropri.
Non si considera inoltre la presenza di impianti sportivi, parchi giochi ed aree verdi, un quartiere residenziale e gli esercizi commerciali e dei relativi fruitori; di norma utenti della strada cosiddetti deboli, pedoni e ciclisti.
Ricordiamo le cinque scuole presenti lungo la direttrice CORSO NORD e la necessità di garantire la sicurezza dei percorsi casa-scuola.
Dalla lettura del PGTU si evince che “una parte importante dei problemi di circolazione (anche sulla scorta delle esperienze effettuate in occasione dell'attuazione della parte circolatoria del PGTU '99) , non sono correttamente affrontabili (dove per correttamente si intende evitando di trasferire i problemi da una strada/zona all'altra, o di creare problemi maggiori di quelli che si sono risolti) senza aver prima completato il sistema viario, ed in particolare la Perimetrale Urbana .
Sempre nel PGTU si individua come basilare la “moderazione del traffico sugli itinerari interni per i quali la Perimetrale Urbana Nord costituisce una alternativa .
Si ritiene pertanto necessario attendere il completamento della Circonvallazione Perimetrale Urbana (nuovo Ponte mobile Apribile a libero transito e 4°stralcio via Romea-via Industrie) previsto per quest’anno 2008, per verificare l’evoluzione del traffico ed affrontare correttamente le problematiche della viabilità cittadina.